Ischia è la più grande delle isole Partenopee. Si estende per una superficie di 47 kmq ed ha un perimetro di 18 miglia. Dista inoltre 18 miglia da Napoli e da Capri, 11 da Pozzuoli e 4,5 da Procida. Nei secoli, è stata chiamata in vari modi: Inarime, Pitecusa, Enaria, Iscla, Ischia e la sua etimologia più accreditata resta quella di "isola". La sua nascita, secondo i geologi, derivi dal fatto che in epoca remota, da una frattura sia venuta fuori un'immensa massa di tufo, tale da coprire tutta la zona, compresi i Campi Flegrei, e che i successivi moti tettonici, abbiano fratturato e sollevato questo tufo, fino a formare la vetta maggiore dell'isola, l'Epomeo. Numerose eruzioni tutt' intorno hanno completato poi la morfologia. Alcune di queste eruzioni hanno costituito delle cupole di ristagno, e sono queste a dare l'aspetto vario e bello, (sopratutto con il Castello Aragonese, S.Angelo, Monte Vico etc..) I resti neolitici ci fanno sapere che essa fu abitata fin dall'età della pietra. Successivamente vi furono insediamenti Greci. Sono stati portati alla luce, grazie all'opera di Giorgio Buchner, i resti di un'antica civiltà del ferro e del bronzo sulla collina del Castiglione e una colonia greca insediatasi sopra Monte Vico. Oggi l'attività principale dell'isola è il turismo, ma vi sono anche coltivazioni di viti (dalle quali si ricava un vino ottimo) arance, limoni ed ortaggi vari.
L'isola ha anche una tradizione antichissima per quanto riguarda le Terme. Essa infatti, è ricca di numerose sorgive calde e fredde, le prime sfruttate sin dall'antichità per bagni terapeutici e che costituiscono, insieme col suo mare azzurro, il suo clima eccezionale, le sue ridenti spiagge e la varietà dei panorami, la risorsa naturale principale e la ragione prima di un turismo intenso, nazionale ed estero. Un turismo antico, che ebbe i suoi inizi storici, quando le matrone romane accorsero alla fonte di Nitrodi, per ridare splendore al loro viso e al loro corpo una carica di giovinezza, erigendovi templi e consacrandovi tavole votive. Continuò con il medico Giulia Jasolino, dell'Università di Napoli, che curava nelle prodigiose Offerte Ischia Isolaacque dell'isola, personaggi illustri quali: il principe di Bisignano Pompeo Tuttavilla, la contessa di Briatico, mentre il marchese Andrea D'Avalos, andava erigendo le sue terme sulle fonti del Gurgitello, a Casamicciola Terme, nelle cui acque guariva poi il futuro Innocenzo XIII. E sulle stesse fonti, agli albori del '600 ad opera di gentiluomini napoletani, sorgeva il Pio Monte della Misericordia, onde permettere anche ai meno abbienti di usufruire delle benefiche acque.
Un turismo che si estendeva non solo per la virtù curativa delle sue sorgive, ma anche perchè vi si accompagnava una splendida natura rigogliosa, un clima mite e dolce, bellissime spiagge, il tutto con una popolazione allegra e disponibile. E fu tutto questo che spinse una ricca serie di re, poeti, scrittori, nobili, dame.
Un' isola quindi, che si lascia amare, i cui costumi caratteristici si ritrovano in varie stampe e relazioni di viaggi, mentre se ne conservano vivi nella caratteristica danza la "Ndrezzata".
Amministrativamente l'isola di divide in 6 comuni:
Ischia, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Forio, Serrara Fontana che comprende lo stupendo borgo di Sant'Angelo e Barano.
Ogni turista per ammirare tutte le bellezze, dovrebbe fare un giro dell'isola per terra ed anche per mare e non tralasciare le escursioni al Castello Aragonese, all' Epomeo ed a S.Angelo. Ischia tuttavia, è bellissima in ogni suo punto e suggeriamo di privarsi delle gioie di esplorare le colline, le grotte, le cave, i vicoletti e soffermarsi davanti alle chiese. Inoltre, consigliate sono le passeggiate nelle stupende pinete, ed una visita nei tanti parchi termali isolani, per rilassarvi.